I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno fatto una scoperta clamorosa: tutto è nato da un semplice controllo di un’automobile
La scoperta è stata fatta a Sacrofano, una cittadina a nord della Capitale, nel corso di un consueto pattugliamento della Guardia di Finanza. Nella villa sono state trovate 450 piante pronte per la “raccolta e l’immissione sul mercato“ e altre 250 erano nuovi germogli da mettere in vaso. Nell’operazione sono state arrestate due persone, entrambe di nazionalità albanese, che dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
La scoperta è stata fatta per caso grazie a uno dei consueti posti di blocco sulle strade di Roma e provincia. Infatti, durante un normale controllo le Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma hanno fermato un’autovettura con due persone a bordo, dal cui abitacolo proveniva l’odore tipico delle inflorescenze della cannabis. Immediata è scattata la perquisizione della vettura e poi i controlli presso la loro abitazione.
Maxi sequestro di droga alle porte di Roma
Durante le consuete operazioni che si inseriscono nel più ampio dispositivo di contrasto dei traffici illeciti messo in atto quotidianamente dalla Guardia di Finanza della Capitale, è stata scoperta una grande piantagione di cannabis in una anonima villetta a Sacrofano, la cittadina a nord della Capitale. Un consueto controllo stradale effettuato dalle Fiamme Gialle, infatti, ha insospettito gli uomini in divisa per il forte e caratteristico odore della foglie di marijuana proveniente dall’abitacolo della vettura. Dopo la perquisizione dell’auto le Forze dell’ordine si sono fatte condurre a casa dei sospettati dove sono stati rinvenuti 450 piante pronte per essere immesse sul mercato e altre 250 di nuovi germogli in fase di coltivazione nei vasi. All’interno della villetta era stato allestito un vero e proprio laboratorio per la coltivazione della cannabis, attrezzato con sofisticati impianti di areazione, irrigazione e illuminazione, strumentazione varia (trasformatori, lampade, ventilatori, filtri d’aria e aspiratori), utile a riprodurre artificialmente le condizioni ambientali ideali per la crescita delle piante, oltre a fertilizzanti e prodotti chimici.
Il blitz delle Fiamme Gialle
Nell’operazione della Guardia di Finanza, che ha portato alla scoperta della maxi piantagione di cannabis, sono state arrestate due persone di nazionalità albanese. La Procura della Repubblica di Tivoli ha chiesto così la convalida dell’arresto e la custodia in carcere degli arrestati al competente Giudice per le indagini preliminari che, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero, ha emesso la misura cautelare di massimo rigore. Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, in attesa di definizione, nel rispetto dei principi di presunzione di non colpevolezza. Le due persone arrestate dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.