Il 15 marzo 2025, Roma sarà teatro di una manifestazione organizzata da diverse associazioni e movimenti per esprimere il proprio dissenso verso le recenti politiche di riarmo dell’Unione Europea.
L’evento, che si terrà in Piazza Barberini alle ore 15:00, ha come slogan principale: “No all’Unione Europea che si riarma, no alla difesa comune, la sicurezza è nel ripudio della guerra”.
Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha intrapreso iniziative volte a rafforzare la propria capacità difensiva, tra cui l’aumento dei fondi destinati alla difesa comune e la promozione di una maggiore integrazione militare tra gli Stati membri. Queste misure sono state giustificate dalla necessità di garantire la sicurezza del continente di fronte a nuove sfide geopolitiche e minacce globali.
Tuttavia, tali politiche hanno suscitato preoccupazioni in vari settori della società civile, che temono una deriva militarista dell’Unione Europea e una possibile escalation dei conflitti. La manifestazione del 15 marzo nasce proprio da queste preoccupazioni, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi associati al riarmo e di promuovere alternative pacifiche e diplomatiche nella gestione delle relazioni internazionali.
I promotori dell’evento sottolineano diversi punti critici riguardo alle attuali politiche europee in materia di difesa:
La Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), attraverso le parole del suo segretario generale Maurizio Landini, ha espresso la necessità di mobilitarsi per costruire un’Europa di pace, lavoro e diritti. Landini ha sottolineato l’importanza di riaffermare l’Europa come spazio di pace e diritti, ribadendo che l’Unione Europea deve essere al servizio della pace, dei diritti e del lavoro.
L’Unione Sindacale di Base (USB) ha preso una posizione netta contro le politiche di riarmo dell’UE, dichiarando che non parteciperà a manifestazioni che supportano tali iniziative. In un comunicato, l’USB ha affermato: “Il 15 marzo mai in piazza con l’Europa dei bellicisti: non un soldo, non un uomo per la guerra e il riarmo europeo”. Questa posizione evidenzia una frattura all’interno del movimento sindacale riguardo alle modalità di opposizione alle politiche europee in materia di difesa.
La manifestazione del 15 marzo avrà luogo a Roma, in Piazza Barberini, con inizio previsto alle ore 15:00. Gli organizzatori invitano tutti i cittadini, le associazioni e i movimenti che condividono le preoccupazioni sul riarmo europeo a partecipare numerosi, per dare un segnale forte alle istituzioni nazionali ed europee sulla volontà di perseguire politiche di pace e cooperazione internazionale.
La manifestazione del 15 marzo rappresenta un momento significativo di dibattito pubblico sulle future politiche dell’Unione Europea in materia di difesa e sicurezza. La partecipazione attiva della società civile in queste discussioni è fondamentale per garantire che le scelte politiche riflettano le reali esigenze e aspirazioni dei cittadini europei, promuovendo un futuro basato sulla pace, la giustizia sociale e la cooperazione tra i popoli.