Nel corso dell’ultimo fine settimana, la Polizia Locale di Roma Capitale ha intensificato i controlli nelle zone maggiormente frequentate durante le ore serali e notturne, al fine di contrastare i fenomeni legati alla cosiddetta “malamovida”.
Queste operazioni hanno portato all’elevazione di sanzioni per oltre 100.000 euro, evidenziando una serie di irregolarità sia da parte degli esercizi commerciali sia degli automobilisti.
Le verifiche si sono concentrate principalmente nel centro storico, in particolare nelle zone di Piazza Navona e dintorni, dove gli agenti hanno riscontrato numerose violazioni. Tra queste, spiccano le occupazioni abusive di suolo pubblico, con alcuni locali che avevano ampliato la loro superficie fino al 50% in più rispetto alle autorizzazioni, per un totale di 450 metri quadrati di occupazioni illegittime accertate. In sei casi, tali illeciti hanno comportato la segnalazione al municipio per la determinazione del provvedimento di chiusura di 10 giorni.
Altre irregolarità rilevate includono l’installazione di insegne non conformi alle normative vigenti, anomalie nei titoli amministrativi e la mancanza di autorizzazioni per il pubblico spettacolo. Inoltre, sono state elevate sanzioni per la vendita e il consumo di alcolici al di fuori degli orari consentiti, la diffusione di musica ad alto volume e il disturbo alla quiete pubblica. In alcuni esercizi sono state riscontrate condizioni igienico-sanitarie inadeguate, che hanno portato a ulteriori provvedimenti sanzionatori.
Parallelamente, le pattuglie sono state impegnate nel contrasto alla vendita illegale di merce da parte di ambulanti abusivi. Nelle zone più colpite dal fenomeno, sono stati sequestrati oltre 500 articoli, tra cui prodotti contraffatti e privi delle necessarie certificazioni di sicurezza, a tutela dei consumatori e del commercio regolare.
Sicurezza stradale
Sul fronte della sicurezza stradale, sono state accertate oltre 600 violazioni per comportamenti scorretti alla guida. Tra queste, numerosi casi di guida in stato di ebbrezza, superamento dei limiti di velocità e violazioni delle norme sulla sosta, in particolare per parcheggi in aree che intralciavano la circolazione stradale. In totale, sono state ritirate sette patenti di guida.
Le operazioni hanno visto la collaborazione tra la Polizia Locale di Roma Capitale, i Carabinieri e altre forze dell’ordine, con il supporto di unità specializzate come il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) e il Nucleo Ispettorato del Lavoro. Questa sinergia ha permesso di effettuare controlli a 17 attività commerciali in diverse zone della città, tra cui via Catania, viale Ippocrate, via Ravenna, viale delle Provincie, largo Ravenna, piazza Bologna e via della Lega Lombarda, con sanzioni complessive per 10.000 euro.
A seguito delle irregolarità riscontrate, due locali della movida romana sono stati costretti a chiudere su ordine del questore di Roma. Le violazioni rilevate hanno portato a multe per 10.000 euro e alla sospensione dell’attività per dieci giorni.
Le operazioni condotte nel weekend evidenziano l’impegno delle autorità nel garantire il rispetto delle normative e la sicurezza dei cittadini nelle aree interessate dalla movida. Le sanzioni elevate e i provvedimenti adottati mirano a contrastare comportamenti illeciti e a promuovere una convivenza civile nel rispetto delle regole. La collaborazione tra le diverse forze dell’ordine e l’adozione di misure preventive rappresentano strumenti fondamentali per affrontare le problematiche legate alla malamovida nella capitale.