Moglie e marito non potevano più uscire di casa; appena mettevano piede sul pianerottolo venivano minacciati da un 49enne romano, vicino di casa.
Dopo quasi 8 anni di incubo continuo, il giudice ha disposto il divieto di avvicinamento per l’uomo nei confronti della coppia e dei loro figli.
La polizia ha dato esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare non detentiva di divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati da due coniugi e dai loro figli. Stessa misura anche nei confronti di un 20enne bulgaro che, da circa un anno, usava la sala hobby del 49enne.
Da quanto ricostruito dalla polizia, il 49enne avrebbe ripetutamente insultato, aggredito e minacciato di morte la coppia anche in presenza dei minori. Tali atteggiamenti erano dovuti a “questioni spesso futili e riconducibili a problematiche di vicinato”, creando un profondo senso di disagio in tutta la famiglia.