In un ristorante della capitale si è consumata la lite tra l’attrice e il regista: i proprietari del locale sono stati costretti a chiamare le forze dell’ordine
C’eravamo tanto amati… Rimanendo in tema cinematografico, è facile abbinare al nome di un vecchio film, la lite scoppiata nel cuore della capitale tra una delle attrici più amate dal pubblico (vincitrice di un David di Donatello, quattro Nastri d’argento e due Ciak d’oro) ed uno dei registi più famosi e conosciuti del cinema italiano. I due hanno dato vita ad uno spettacolo poco edificante, che ha portato i responsabili di un ristorante a chiamare i Carabinieri.
I due protagonisti della vicenda sono Michela Ramazzotti e Paolo Virzì. La coppia è stata protagonista di una lunga storia d’amore, terminata negli anni scorsi. Si conobbero durante la lavorazione del film Tutta la vita davanti e da quel momento hanno iniziato la loro relazione. Si sono sposati a Livorno il diciassette gennaio del 2009 e il primo marzo dell’anno successo nacque il loro primo figlio: Jacopo. Tre anni dopo nacque anche Anna, il cui parto venne ripreso nel film Il Nome del Figlio. La coppia si è separata ufficialmente nel novembre del 2018: un anno dopo la riappacificazione, durata fino allo scorso anno, quando la coppia ha deciso di separarsi in modo definitivo.
I due hanno dato vita ad una furiosa lite in un ristorante romano, in zona Aventino. Virzì si era presentato nel ristorante con la figlia Anna ed ha trovato nel locale l’ex moglie, seduta con il suo nuovo compagno. Ad un certo punto, secondo quanto raccontato, nel locale è accaduto di tutto: i toni si sono immediatamente alzati e ne è nata una discussione accesa e concitata, con un frequente scambio di parole aspre e accuse reciproche. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata, sfociando in una vera e propria colluttazione fisica.
Spinte, lancio di vestiti e gesti concitati hanno fatto sì che i proprietari del ristorante si vedessero costretti a chiamare i carabinieri per riportare la calma. L’intervento delle forze dell’ordine non è stato sufficiente a sedare completamente gli animi. Infatti, la figlia di Virzì, probabilmente spaventata dall’escalation della situazione, ha avuto bisogno dell’assistenza di un’ambulanza per ricevere le cure necessarie. La notizia dell’accaduto è stata anticipata dal quotidiano “Il Messaggero”, che ha riportato i dettagli dell’inaspettato e tumultuoso confronto tra i due ex partner.
“Con riguardo alle incresciose notizie uscite sulla stampa non desidero rilasciare alcuna dichiarazione e invoco il diritto alla riservatezza per tutta la mia famiglia. Non ho mai parlato nella mia vita professionale di fatti privati e non voglio cominciare adesso”. Questo il commento del regista Paolo Virzì – in una dichiarazione diffusa dall’avvocata Grazia Volo – parlando della lite di lunedì scorso con l’ex moglie Micaela Ramazzotti in un ristorante romano che ha costretto i proprietari a chiamare i carabinieri e poi anche un’ambulanza per soccorrere la figlia di Virzì. “Desidero solo, in questo doloroso frangente, ribadire che Micaela Ramazzotti è stata per me una donna importantissima, la madre di due miei figli e un’attrice di straordinario talento, protagonista di film da me molto amati. Confido – conclude Virzì – che troveremo tutti il modo di risolvere questo incidente”