La Giunta comunale, in collaborazione con la Polizia di Roma Capitale, ha annunciato l’installazione di molti impianti di sorveglianza in più nei punti strategici della città
Il prossimo 24 dicembre, con l’apertura della Porta Santa a San Pietro, Papa Francesco inaugurerà l’Anno Santo 2025. L’evento giubilare porterà, per 12 mesi ancora di più, Roma al centro dell’attenzione del mondo Cristiano e, secondo le ultime stime, è previsto l’arrivo di almeno 15 milioni di pellegrini e turisti durante l’intero anno solare. Un evento quindi di portata mondiale che dovrà prevedere anche una cura della sicurezza molto importante e nei minimi dettagli.
La Città Eterna si sta rifacendo il trucco con migliaia di cantieri grandi e piccoli sparsi in ogni quartiere, che dovranno renderla ancora più accogliente. La Giunta comunale ha dato mandato a lavori che dovranno modernizzare e rendere più efficiente ad esempio la rete dei trasporti, migliorare l’accoglienza alla Stazione Termini e all’aeroporto di Fiumicino con importanti lavori di ammodernamento delle infrastrutture. Inoltre si stanno sistemando strade, giardini, parchi pubblici e marciapiedi per cercare di mostrare un volto migliore e più funzionale a tutti i turisti che arriveranno per il Giubileo.
Il sindaco Roberto Gualtieri lo aveva detto chiaramente alla vigilia della presentazione della sfortunata candidatura di Roma all’Expo 2030, la Capitale ha comunque bisogno di eventi straordinari anche solo per mettere in moto la macchina burocratica che le possa permettere di ottenere finanziamenti per realizzare tutte quelle opere rimaste congelate per anni nei cassetti comunali. Il Giubileo 2025 è esattamente uno di quei grandi eventi che devono essere preparati al meglio e sfruttati per apportare tutte le migliorie necessarie nella vita quotidiana dei cittadini e per accogliere i milioni di pellegrini che caleranno da ogni parte del mondo per le celebrazioni dell’Anno Santo. E tra le tante opere e i tanti cantieri aperti in questi ultimi mesi, in accordo con la Polizia Locale, il Comune ha deciso anche di potenziare la rete di sorveglianza, con l’installazione di nuove telecamere nei punti strategici della città.
Come una sorta di Grande fratello, per il Giubileo verranno potenziati i sistemi di video sorveglianza in città, con l’installazione di oltre mille telecamere, tutte coordinate da una centrale operativa con nuovi sistemi e nuovi software per controlli più capillari sul territorio. Inoltre, grazie a nuove tecnologie di intelligenza artificiale, la nuova sala operativa, che costerà 14,5 milioni, potrà integrare tutte le infrastrutture di comunicazione dell’amministrazione per creare una rete di occhi elettronici ancora più capillare sul territorio per sorvegliare meglio tutte le zone sensibili della città. “Ci concentreremo su alcune criticità, le stazioni metropolitane ad esempio saranno una priorità perché saranno prese d’assalto, i flussi dei pellegrini si aggiungeranno ai milioni di turisti che ogni anno sono presenti sul territorio per le vacanze romane”, ha annunciato in una conferenza stampa il comandante dei vigili urbani, Mario De Sclavis.