Dopo essersi recati in tabaccheria, due coetanei di origine afghana, conviventi da tempo nello stesso camper, hanno iniziato a discutere animatamente una volta rientrati nel mezzo parcheggiato in via di Santa Petronilla.
Dalle parole ai fatti: i due si sono affrontati con bastone e coltello. Uno dei due ha colpito l’altro con 30 coltellate, ferendolo mortalmente.
La vittima, ancora in vita dopo l’aggressione, è riuscita ad uscire dal camper strisciando a terra, rimanendo nella posizione in cui è stato trovato dagli agenti della polizia accorsi poco più tardi.
A.R., afghano di 36 anni, è stato bloccato ed accompagnato presso il locale Distretto, accusato di omicidio volontario. L’arma del delitto è stata rinvenuta accanto al cadavere.