La Procura di Roma ha chiesto 1 anno e 2 mesi di carcere per Silvio Pellegrini, il carabiniere imputato nel processo che vede come parte offesa Christian Gabriel Natale Hjorth.
Il californiano è accusato di aver ucciso in concorso con Finnegan Lee Elder, Mario Cerciello Rega, vicebrigadiere morto a luglio 2019 davanti a un hotel in zona Prati, a Roma. Il giovane era stato fotografato bendato in una caserma dei carabinieri dopo il fermo.
Di cosa è accusato il carabiniere
Silvio Pellegrini è accusato di aver scattato quella foto che poi era finita in una chat di gruppo. L’accusa nei suoi confronti è di abuso d’ufficio e rivelazione e utilizzo di segreti d’ufficio.
La pm Maria Sabina Calabretta in Aula, nel corso della requisitoria, ha dichiarato che “non c’era necessità di fare quella foto e neanche di diffonderla”.
Hjorth in Aula: “Provai vergogna per quella foto”
Sempre in Aula, Natale Hjorth, ascoltato il 17 aprile dai giudici romani, aveva dichiarato: “Quella foto mi ha provocato senso di vergogna, dispiacere e impotenza. Sono stato mostrato come un terrorista, cosa che non sono. Non sono una persona violenta”.