Una rissa scoppiata tra alcuni cinquantenni ubriachi sulla pista da ballo ha portato il Questore di Roma a sospendere la licenza al gestore del locale
Un uomo di 52enne è finito all’ospedale in prognosi riservata dopo una rissa scoppiata per futili motivi in una discoteca nella zona a nord di Roma. Non sarebbe in pericolo di vita, ma è stato trasportato in codice rosso dai sanitari del 118 all’ospedale Villa San Pietro di via Cassia, dopo essere stato aggredito a pugni e aver sbattuto la testa su uno scalino nella caduta. L’aggressione ha portato alla chiusura temporanea del locale.
Non è la prima volta che una discoteca del quadrante nord della Capitale sia teatro di episodi di risse e schiamazzi che necessitano dell’intervento delle Forze dell’ordine. Un paio di mesi, all’ennesima rissa scoppiata all’interno del locale, venne chiuso dal Questore di Roma l’Opus club, uno dei locali più in voga tra i ragazzi della movida di Roma nord.
Doveva essere soltanto una serata di divertimento, una serata da concludere ballando in una delle discoteche più in voga di Roma nord, ma un cocktail di troppo e il livello di alcol, che a quel punto fa brutti scherzi, fa perdere il lume della ragione a tre uomini di circa 50 anni che finiscono per darsele di santa ragione proprio sulla pista da ballo e uno di loro, dopo aver ricevuto un colpo di troppo, è caduto sbattendo la testa su un gradino finendo in codice rosso all’ospedale. L’incidente è avvenuto lo scorso sabato presso una delle discoteche più famose della movida romana del quadrante a nord della Capitale, la storica Discoteca Studio 7 di via di Grottarossa, che per questo motivo resterà chiusa per dieci giorni su decisione del questore di Roma. Il provvedimento è la temporanea sospensione della licenza al titolare del locale, in base all’articolo 100 del Testo unico di pubblica sicurezza.
Lo scorso sabato 14 aprile, gli agenti del commissariato Flaminio Nuovo hanno ricevuto una segnalazione intorno alle 2.45 per una rissa in corso all’interno della nota discoteca. Gli agenti, dopo essere intervenuti sono riusciti a ricostruire l’accaduto anche esaminando le immagini delle videocamere di sorveglianza, riuscendo così a individuare i partecipanti alla rissa, tre dei quali sono stati denunciati, tra cui anche l’aggredito finito poi in ospedale in prognosi riservata. Al termine dell’istruttoria il Questore ha emesso il duro provvedimento di sospensione della licenza per 10 giorni che è stato applicato a partire da ieri.