Arrestato residente in Svizzera autore di rapine a Roma

Un cittadino romano di 44 anni è stato arrestato a Locarno dalle autorità elvetiche, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma con l’accusa di aver rapinato tre farmacie di Roma.

L’uomo era già stato raggiunto da un ordine di arresto con il quale gli venivano  contestati gli eventi delittuosi ma, nell’occasione, aveva prodotto una documentazione attestante la sua assenza dal territorio nazionale nei giorni delle rapine, affermando che in quelle circostanze era regolarmente al lavoro in Svizzera, ottenendo così la scarcerazione.

Le successive indagini disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma hanno consentito di dimostrare che contrariamente a quanto sostenuto dall’indagato in sede di interrogatorio di garanzia, nei giorni in cui si erano verificate le rapine lo stesso si trovava effettivamente in Italia e che la documentazione prodotta a sostegno della propria tesi difensiva era falsa.

L’uomo, infatti, aveva richiesto al proprio datore di lavoro elvetico una documentazione attestante la propria presenza al lavoro nei giorni delle rapine, giustificando tale esigenza con la necessità di far fronte ad alcune contravvenzioni al Codice della Strada che in quei giorni avrebbe commesso nella città di Roma.

Dovrà, pertanto, rispondere non solo per le rapinecommesse ma anche per il reato di calunnia, poiché dopo essere stato scarcerato, aveva sporto denuncia contro le vittime del reato che lo avevano riconosciuto, pur sapendole innocenti. L’arrestato è stato consegnato alla frontiera e condotto  presso il carcere locale.

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