Macabra scoperta nel quartiere Alberone di Roma. I carabinieri sono entrati in un appartamento ed hanno trovato un corpo mummificato. I dettagli.
E’ servita la trasmissione Chi l’ha visto per risolvere il mistero della scomparsa di un maestro in pensione a Roma. Come riferito da Il Messaggero, dell’uomo non si avevano notizie ormai da sei mesi e i condomini hanno deciso di rivolgersi al programma televisivo raccontare la vicenda e cercare di arrivare al ritrovamento dell’uomo.
Un appello che ha rappresentato una svolta. I carabinieri, infatti, nel pomeriggio di ieri, venerdì 2 febbraio, sono entrati nell’appartamento dell’uomo e si sono trovati davanti ad una macabra scoperta: in casa era presente il corpo mummificato del 76enne. Ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso per cercare di ricostruire meglio la dinamica.
L’uomo era morto da tempo
Sono diversi i punti da chiarire in questa vicenda e si preferisce mantenere il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Al momento l’unica certezza è rappresentata dal fatto che l’uomo è morto da diverso tempo. Per il resto bisognerà aspettare l’autopsia, in programma nei prossimi giorni.
I controlli medici serviranno a stabilire sia le cause del decesso, che sono ancora conosciute, che il periodo della morte. Tutti dettagli che serviranno a capire meglio cosa è successo e a chiudere un caso destinato, come detto in precedenza, a tenere banco ancora per diversi tempo soprattutto nel quartiere dell’Alberone visto che tra i condomini nessuno si era accordo di nulla.
Le indagini
La Procura di Roma ora sta indagando per ricostruire meglio l’accaduto. Come riferito da Il Messaggero, i carabinieri avevano fatto un sopralluogo all’esterno dell’appartamento già nei mesi scorsi dopo la denuncia dell’amministratore del condominio (presentata a novembre). Ma in assenza di testimoni e di cattivo odore (la finestra in tutto questo periodo è rimasta aperta) non sono potuti intervenire.
L’uomo, inoltre, aveva un solo parente a Frosinone e quest’ultimo non aveva denunciato nulla. Alla fine la trasmissione Chi l’ha visto è stata fondamentale per trovare il corpo dell’uomo.