Con l’ordinanza firmata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri prende avvio il programma di interventi del dipartimento capitolino Tutela Ambientale per il contrasto alla diffusione delle zanzare
Continuano a salire nel mondo i contagi e per questo scatta l’allerta dengue in molte zone tropicali nel mondo mentre l’Italia ha già disposto da mesi controlli mirati alle frontiere per evitare l’ingresso nel nostro Paese della zanzara, vettore del virus, responsabile della febbre. Il Sud America è entrato da settimane in stato di emergenza proprio a causa del virus, portato dalle punture di zanzara.
Lo scorso anno il Lazio, dopo la Lombardia, è stata la regione con più casi di Dengue in Italia. Su un totale di 347 casi, 82 dei quali autoctoni, in base all’ultimo monitoraggio compiuto dall’Istituto superiore di sanità, circa 60 sono stati rilevati tra Roma, Anzio e la provincia di Latina (San Felice Circeo, Cisterna e Aprilia).
Non si ferma l’allarme nel mondo per il contagio da Dengue causato dalla puntura di zanzara. La febbre dengue è di origine virale e viene trasmessa agli esseri umani appunto tramite le “puncicate” malefiche di zanzara che hanno a loro volta punto una persona infetta. La malattia può presentarsi in modo più o meno grave e i sintomi possono essere diversi. Complice anche il cambio climatico e l’arrivo dei primi caldi, il Comune di Roma ha deciso di giocare d’anticipo e programmare tutta una serie di interventi di disinfestazione a cura del dipartimento capitolino Tutela Ambientale per il contrasto alla diffusione delle zanzare. Contrastare la diffusione delle zanzare, questo quindi l’obiettivo di Roma Capitale che, come ogni anno, ha avviato la campagna di interventi per debellare la presenza delle zanzare, alle quali affiancherà una campagna di sensibilizzazione e informazione sul tema, rivolta a tutti i cittadini.
Solitamente gli interventi di disinfestazione nei condomini sono essenzialmente stagionali e sempre a carico degli stessi residenti, ma questa volta il Comune ha voluto giocare d’anticipo per scongiurare il pericolo della diffusine della Dengue ora che è tornata la stagione delle zanzare puntando tutto sulla “disinsettazione dell’ambiente”, limitando tutte quelle situazioni che favoriscono il proliferare dei piccoli animali. Ma visto che le disinfestazioni vengono fatte di rado e soprattutto la scarsa manutenzione del verde su tale fronte le difficoltà sembrano destinate ad aumentare. Ecco il motivo della campagna messa in atto. A essere usati saranno dei larvicidi biologici ad alta efficacia che verranno introdotti nelle caditoie, accompagnati però anche da una campagna di informazione che aiuterà a capire i comportamenti sbagliati che permettono il proliferare di ambienti idonei alle zanzare. La Dengue inoltre non è l’unico virus tropicale segnalato negli ultimi anni a Roma e nel Lazio, ci sono stati anche West nile, Zika e chikungunya, sempre tutti trasmessi dalle zanzare.