Scorci di una Roma medievale che non esiste più: in questa acquaforte databile alla seconda metà del Cinquecento si riconosce la Torre delle Milizie, esempio di quella serie di complessi fortificati tardomedievali appartenenti alle principali famiglie baronali romani, e che nell’area comprendeva le rovine dei mercati di Traiano e i più meridionali fori di Augusto e Nerva.
La torre, a pianta quadrilatera, era costituita dal sovrapporsi di tre elementi disposti “a cannocchiale” la cui altezza eccezionale aveva permesso un controllo completo delle aree circostanti fino all’ultima parte del Cinquecento e gli inizi del Seicento, quando con l’erezione del complesso di S. Caterina da Siena a Magnanapoli tutte le proprietà vennero progressivamente inglobate nei possedimenti del vicino monastero. Sullo sfondo è tratteggiato l’abitato urbano, dove si riconosce la cupola ribassata del Pantheon.
Questa e altre opere sono in mostra a “Roma Medievale, il volto perduto della città” al Museo di Roma fino al 5 febbraio 2023.
Per informazioni e biglietti: bit.ly/RomaMedievale
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