Roma, Casa della Memoria e della Storia: i nuovi appuntamenti

Lunedì 25 novembre alle ore 17.00

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è in programma COME RAMI INTRECCIATI, il progetto fotografico sul tema della violenza sulle donne realizzato dai detenuti della Terza Casa circondariale di Rebibbia. I Rami intrecciati citati nel titolo della mostra sono le braccia intrecciate di tutte le donne del mondo che si tengono l’un l’altra, in un groviglio immaginario che è un girotondo di speranza e fiducia. La mostra fotografica è visitabile fino a venerdì 29 novembre 2019. Iniziativa a cura dell’Associazione Scatto Libero Alle ore 17.30 In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è in programma la proiezione del docu-film PROCESSO PER STUPRO (1979) a cura della regista Loredana Rotondo. Fu il primo processo per stupro ripreso dal vivo dalle telecamere Rai, nel tribunale di Latina. L’idea di documentarlo nacque in seguito ad un Convegno Internazionale sulla «Violenza contro le donne», organizzato dal movimento femminista nell’aprile del 1978. In quel convegno emerse che ovunque nel mondo, quando aveva luogo un processo per stupro, la vittima si trasformava in imputata. L’avvocato Lagostena Bassi, infatti nel processo, si trovò a difendere la giovane vittima non solo dagli artefici della violenza, ma anche dai loro legali. Partecipano tutte le donne delle associazioni della Casa della Memoria e della Storia. Iniziativa a cura di ANPI, FIAP, IRSIFAR, BOSIO, ANED

Martedì 26 novembre alle ore 17.30 Presentazione del saggio di Vincenzo Santoro RITO E PASSIONE. CONVERSAZIONI SULLA MUSICA POPOLARE SALENTINA (Ed. Itinerarti, 2019). Santoro prosegue, a dieci anni di distanza, il percorso di analisi ed interpretazione culturale del “movimento della pizzica” intrapreso con “Il ritorno della taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina”. Nel libro sono anche raccolte tredici interviste con alcuni dei protagonisti della scena musicale e culturale salentina sui temi della ricerca sul campo fino all’esplosione del folk revival salentino e all’uso pubblico della cultura popolare. L’autore ne discute con Grazia Tuzi – etnomusicologa dell’università “Sapienza” e Alessandro Portelli – Presidente del Circolo Gianni Bosio Iniziativa a cura del Circolo Gianni Bosio

Giovedì 28 novembre alle ore 17.00 Presentazione del libro della Prof.ssa Elena Albertini e della Dott.ssa Maria Trionfi UN CRIMINE DI GUERRA MAI RISOLTO – L’ASSASSINIO DEL GEN. ALBERTO TRIONFI ED IL CARTEGGIO WIESENTHAL (Ed. Chillemi,2018). Un crimine di guerra mai risolto descrive la vicenda di sei generali internati nei campi di concentramento dopo l’armistizio uccisi per mano nazista durante la marcia di evacuazioni dal Lager in cui erano stati imprigionati. Dalla fine del conflitto sino ai nostri giorni la figlia del generale Alberto Trionfi, Maria Trionfi, ha tenuto fede ad uno scopo: rintracciare l’assassino del padre e degli altri generali uccisi il 28 gennaio 1945 avvalendosi anche dell’abile cacciatore di nazisti Simon Wiesenthal. Intervengono: Orlando Materassi, presidente nazionale dell’ANEI, Tania Fiornia, fotografa professionista (che ha scritto la prefazione) e Stefano Caccialupi, Anna Maria Casavola e la presidente della sezione di Roma dell’ANEI Anna Maria Sambuco. Iniziativa a cura di ANEI

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA                                                                                                                   Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere) – Roma 

Orari   Lun-Ven ore 9.30 – 20.00                                                                                    Tel. 06/6876543 – 060608

Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia

Ingresso libero                                                                                       

Orario di apertura per la consultazione: dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 18.00.

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