Caso Cucchi, omicidio preterintenzionale: 18 anni per due Carabinieri

Accusa di omicidio preterintenzionale per due dei Carabinieri della Stazione Roma Appia coinvolti nella morte di Stefano Cucchi, avvenuta il 22 ottobre 2009 mentre era sottoposto a custodia cautelare.

Queste le richieste del pm Giovanni Musarò nei confronti dei due Carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro, accusati di aver partecipato al pestaggio che ha causato la perdita della vita di Cucchi e condannati a 18 anni di carcere.

L’imputato-testimone Francesco Tedesco, invece, è stato accusato di falso e dovrà scontare una pena di tre anni e mezzo di reclusione.

Il pm Musarò, dopo aver contattato la Corte d’Assise, ha anche condannato a 8 anni di reclusione il maresciallo Roberto Mandolini (nel 2009 comandante interinale della Stazione Appia), per l’accusa di falso.

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