Condannati manager società Bonatti. L’episodio del 2015. Due dei quattro tecnici morirono

(ANSA) - ROMA, 22 GEN

Il gup di Roma ha condannato i vertici della società Bonatti e dato il via libera al patteggiamento per l’ex responsabile della Libia della società nel procedimento legato al rapimento di quattro tecnici italiani, conclusosi con la morte di due di loro, avvenuto in Libia nel 2015. Sono tutti accusati di cooperazione colposa nel delitto doloso. Il giudice Maria Paola Tomaselli, accogliendo le richieste del pm Sergio Colaiocco, ha condannato a 1 anno e 10 mesi, al termine di un processo con rito abbreviato, Paolo Ghirelli, presidente della Bonatti e i componenti del cda, Dino Martinazzoli e Paolo Cardano. Per tutti pena è sospesa. Rinviato a giudizio l’altro amministratore Giovanni Di Vicenzo che ha optato per il rito ordinario. Per Dennis Morson, responsabile in Libia della Bonatti, ok al patteggiamento sempre ad un anno e 10 mesi di reclusione. Il gup ha disposto anche una sanzione di 150 mila euro alla società per omissione del documento di valutazione dei rischi per l’attività all’estero dei dipendenti.

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