Monte Mario. Molestie in famiglia. Disattende i divieti che gli erano stati imposti. Arrestato

Polizia di Stato

Non sono bastate 2 misure cautelari “lievi” per far desistere un 46enne dal molestare e minacciare la moglie ed i figli minori. Alla nuova violazione il Tribunale ha disposto il carcere ed è stato arrestato dagli investigatori della Polizia di Stato.

J.A. –queste le iniziali dello straniero- dopo una crisi matrimoniale, iniziata nella primavera scorsa, ha iniziato a minacciare pesantemente la moglie con espliciti messaggi telefonici e facendole trovare un grosso coltello in camera da letto, gettando così nel terrore la moglie ed  anche i 2 figli della coppia.

Oltre alla denuncia della donna, gli agenti del commissariato Monte Mario, diretto da Andrea Sarnari, hanno raccolto la testimonianza del datore di lavoro di entrambi i coniugi, anche lui oggetto di  minacce.

La prima ordinanza restrittiva proibiva a J.A. qualsiasi contatto con i familiari, seguita da un’altra che imponeva allo stesso di restare nel comune di Roma. Quest’ultima è stata violata pochi giorni fa dall’uomo che è stato bloccato dagli agenti del commissariato Monte Mario, davanti alla scuola di uno dei figli.

Preso atto di ciò il GIP del Tribunale di Roma ha emesso una misure cautelare in carcere; misura eseguita dagli stessi poliziotti che hanno accompagnato J.A. a Regina Coeli.

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