Ancora 7 attività sequestrate e messe in amministrazione giudiziaria dall’Antimafia;
seguito della maxi-operazione Babylonia che nel giugno 2017 portò all’arresto di 23 persone e al sequestro di negozi, appartamenti, auto di lusso e conti correnti per 280 milioni di euro,un organizzazione che mirava alla gestione delle sale slot, di bar e ristoranti che facevano capo secondo gli inquirenti a Gaetano Vitagliano e ad Andrea Scanzani, entrambi ai vertici di un’associazione per delinquere dedita al riciclaggio e alla fittizia intestazione di beni, aggravati dal cosiddetto “metodo mafioso”. Ora imputati nel processo in corso.
I finanzieri del comando provinciale sono tornati su mandato della Dda a sequestrare altre sei società di capitali e una società consortile riconducibili al sodalizio.
Si tratta di imprese in rapporto con il Consorzio Italwork, attivo nel comparto dell’installazione di impianti elettrici: la Food S.r.l., specializzata nella ristorazione, la Gf Impresit srl., operante nel commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, e di altre due società di capitali controllate da quest’ultima, la Yatching Club Mare srl, che gestisce servizi di trasporto marittimo, e la Project goup srl del settore dell’impiantistica.