Roghi nel campo rom a La Barbuta dopo il blitz dei vigili

In pochi giorni è scoppiato un altro incendio nel campo Rom a La Barbuta.

Ieri un nuovo maxi incendio ha visto impegnati i Vigili del Fuoco, di Roma e Marino, i vigili e la Polizia, anche con l’ausilio degli elicotteri. A dare l’allarme, intorno alle 21, i residenti del comune aeroportuale. Le fiamme sono scoppiate nel lato di via Giovanni Ciampini. Le fiamme, che hanno visto bruciare cumuli di rifiuti e plastica, sono state domate alle 23.

Una scena già vista lo scorso 19 settembre. Due incendi in poche ore che potrebbero rappresentare quasi una sfida e una risposta all’ordinamento del Comandante generale dei vigili urbani Antonio Di Maggio, il quale ha obbligato i mezzi di trasporto delle famiglie rom a restare parcheggiate fuori dall’insediamento. Tale provvedimento è stato creato per evitare il trasporto di rifiuti tossici e nocivi che poi vengono dati alle fiamme e che comportano gravissimi danni ambientali.

I residenti de La Barbuta fin da subito avevano minacciato rappresaglie per manifestare il loro dissenso contro il divieto di parcheggio nell’insediamento. E così hanno dato vita a due roghi appiccati in due giorni. Sempre nello stesso punto, di notte e lontano dall’ingresso principale, dove c’è il presidio della Polizia Locale.

La Polizia Locale è sulle tracce dei responsabili.

 

 

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