Torna l’incubo flambus, come erano stati ribattezzati dai romani i mezzi pubblici che prendevano fuoco senza apparente motivo
Un autobus della linea Tpl della Capitale è stato avvolto dalle fiamme, per motivi ancora sconosciuti, in via di Tor Sapienza, alla periferia orientale di Roma. Sul posto sono immediatamente accorsi i vigili del fuoco, la polizia locale e la polizia per domare le fiamme e mettere in sicurezza la zona. Al momento, oltre che il mezzo di trasporto andato completamente distrutto, sembra che siano stati danneggiati anche alcuni gazebo e alberi adiacenti al mezzo che ha preso fuoco.
A Roma il fenomeno dei bus che vanno a fuoco era diventato tristemente famoso negli anni dal 2020 al 2022 quando, con regolarità sorprendente e preoccupante allo stesso tempo, nei mezzi pubblici di nuova generazione si generavano delle fiamme dal motore. Molto spesso è capitato che, proprio nel bel mezzo della corsa, le vetture prendessero fuoco, con conseguenti rischi per i conducenti e i passeggeri, costretti a evacuare in fretta e furia l’autobus. Una successiva inchiesta interna, condotta dall’azienda di trasporti pubblica, aveva individuato nella scarsa manutenzione il problema che in effetti in questi ultimi mesi non si era più verificato.
E’ tornato flambus
Si sono vissuti momenti di grande terrore nella tarda mattinata di oggi in via di Tor Sapienza, nel tratto compreso tra via Luigi Alemanni e Viale Filippo de Pisis, nella periferia sud-orientale della Capitale, quando un autobus della linea 314, servito dal servizio della società Tpl, in direzione capolinea di Largo Preneste, ha improvvisamente preso fuoco, finendo completamente carbonizzato in soli 20 minuti, nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco chiamati dai passanti appena le fiamme si sono sprigionate dall’autobus. Soltanto la prontezza dell’autista ha evitato quella che poteva essere una tragedia immane, infatti il conducente del pesante mezzo, appena si è reso conto che qualcosa non andava e che dal vano motore fuoriusciva del fumo sospetto, ha arrestato immediatamente l’autobus, ha spalancato tutte le porte e ha fatto evacuare in fretta il mezzo di trasporto invitando i passeggeri a scendere.
Le cause dell’incendio
La densa colonna di fumo nero era visibile da molti chilometri di distanza e ha avvolto il quartiere periferico della Capitale, il forte odore di plastica bruciata ha consigliato molti residenti a chiudere immediatamente le finestre delle case limitrofe alla zona. Le fiamme molto alte hanno inevitabilmente compromesso alcune componenti d’arredo presenti sul marciapiede adiacente all’incendio, infatti risultano essere stati danneggiati anche alcuni gazebo e alberi vicini al mezzo che ha preso fuoco. La Polizia locale intervenuta sul posto ha subito messo in sicurezza l’area che è stato chiusa al traffico nel tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del fuoco. Sul posto è arrivato anche personale Atac che dovrà procedere con i rilievi e le indagini del caso per capire i motivi dell’ennesimo pericoloso caso di flambus.