Serie A, 36a giornata: i risultati del weekend

Calcio, Serie A – I risultati delle partite del weekend:

Milan-Hellas Verona 4-1 – Tutto facile per il Milan di Gattuso che rifila quattro gol al Verona e cerca di consolidare il quinto posto per l’accesso diretto in Europa League con in testa la finale di Coppa Italia di mercoledi contro la Juve.

Le reti portano le firme di Calhanoglu, Cutrone, Abate e Borini. Prima del quarto gol rossonero, per il Verona arriva la rete della bandiera di Lee. Hellas matematicamente retrocesso in Serie B.

Juventus-Bologna 3-1 – Un ottimo Bologna tenta di fermare la corsa scudetto della Juve. Il primo tempo i rossoblu lo chiudono in vantaggio grazie al rigore di Verdi. Nel secondo tempo Allegri inserisce Douglas Costa che cambia la partita. Al 51’ arriva il goffo autogol di De Maio, poi l’esterno brasiliano regala l’assist del 2-1 a Khedira e del 3-1 a Dybala. Bianconeri con lo scudetto praticamente in tasca.

Udinese-Inter 0-4 – Dopo l’amara sconfitta arrivata nei minuti finali contro la Juve, l’Inter di Spalletti doma l’Udinese alla Dacia Arena. Di Ranocchia, Rafinha e Icardi i gol nel primo tempo. Poi a inizio ripresa viene espulso Fofana per i bianconeri e Borja Valero arrotonda il risultato. Nerazzurri che si rimettono in corsa per il quarto posto.

Lazio-Atalanta 1-1 – Bellissima partita quella dell’Olimpico. L’Atalanta passa subito con il giovane Barrow e colpisce un palo. Al 24’ Luis Alberto fa tutto bene e apparecchia per Caicedo che a porta vuota non sbaglia.

I nerazzurri però tengono meglio il campo e arrivano più volte alla conclusione sfiorando il vantaggio. Nella ripresa ancora tantissima Atalanta e poca Lazio ma Strakosha è in stato di grazia e chiude la porta più volte ai bergamaschi che comunque ottengono un punto fondamentale per l’Europa League. Lazio che mantiene il quarto posto ma ora è a +2 sull’Inter con lo scontro diretto da giocare all’ultima giornata.

Napoli-Torino 2-2 – Con il pareggio contro il Toro, il Napoli dice addio al sogno scudetto. La gara si era messa bene con il gol di Mertens dopo un lungo digiuno che sfrutta l’incertezza di Burdisso e mette dentro. Al 55’ la pareggia Baselli ma è il capitano Hamsik a suonare la carica e firmare il 2-1 con una bordata da fuori area. All’83’ però arriva la doccia fredda per tutto il San Paolo: De Silvestri incorna un cross perfetto di Ljajic e batte Reina. Partenopei a -6 dalla Juve con due partite da giocare e una differenza reti nettamente a sfavore.

Spal-Benevento 2-0 – Vittoria meritata della Spal contro il Benevento. Un gol per tempo per i ferraresi e tre punti fondamentali per il discorso salvezza. Di Paloschi e Antenucci su rigore le marcature biancocelesti.

Chievo-Crotone 2-1 – Anche per il Chievo vittoria importantissima in chiave salvezza nello scontro diretto contro il Crotone. La squadra di Zenga viene così raggiunta a  quota 34 punti dai clivensi. Le reti sono siglate da Birsa al 12’ e Stepinski all’82’. A nulla serve la rete di Tumminello che in pieno recupero accorcia le distanze.

Genoa-Fiorentina 2-3 – Vittoria importante della Fiorentina a Genova. Tre punti che la portano a -2 dal settimo posto attualmente occupato dall’Atalanta. Apre la danza del gol Benassi a fine primo tempo. Nella ripresa tanto spettacolo con il Genoa che prima la ribalta con il ritorno al gol di Giuseppe Rossi al 64’ e di Lapadula al 68’ ma poi, complice anche l’espulsione di Pandev che lascia i suoi in dieci, subisce una controrimonta firmata Eysseric e Dabo.

Sassuolo-Samp 1-0 – Basta una rete di Politano al Sassuolo per battere la Samp e ottenere la matematica salvezza. Samp che dice addio al sogno europeo.

Roma-Cagliari 1-0 – Una brutta Roma, reduce delle fatiche di Champions, vince 1-0 a Cagliari col minimo sforzo. Di Cengiz Under il gol che vale tre punti. Giallorossi che rischiano in più occasioni il pareggio ma per due volte vengono graziati da Farias e in un altro paio di circostanze sono salvati da Alisson. 

Il Cagliari ora si trova al terz’ultimo posto, in zona retrocessione e tenterà il tutto per tutto nelle ultime due giornate per salvarsi. Per la Roma invece la matematica qualificazione in Champions arriverà ottenendo un punto contro Juve o Sassuolo.

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