Doppio zero, tranquillità e buon cibo appena fuori Roma

Arrivati al “Doppio zero”, non si può fare a meno di respirare quell’atmosfera calda ed accogliente, familiare al punto di non realizzare di esserci stata, uno di quei ristoranti in cui ti rifugeresti quando fuori fa tanto freddo, situato appena fuori da Roma, precisamente a Castel Nuovo di Porto.

La nostra cena è iniziata con una serie di antipasti, tra cui direi che il must è stato decisamente la cosiddetta “pizzottella fritta”, tra l’altro ho provato a convincere il mio amico di vedere l’asino volante per rubargliela, ma non sono riuscita a distoglierlo e riuscire nell’impresa. Oltre alle pizzottelle hanno servito verdure grigliate, prosciutto e mozzarella, focaccia calda, fagioli e supplì.

Partendo dal presupposto che i carboidrati  sono sconsigliati a cena, e dopo averi passato queste feste ad abbuffarsi, tanto da essere arrivata al punto di vedere ancora lo stupore negli occhi dei re maggi per la quantità di cibo, non ho comunque resistito.

Nonostante mi abbiano straconsigliato di prendere la pizza, ho ordinato dei tonnarelli con carciofi e guanciale, un’idea che ho trovato molto carina ed originale è che mi sono stati serviti direttamente nella padella, nonostante sia cresciuta con la fobia che la forchetta non si usa nella padella, perchè come dice mia nonna: “la graffi!”.

Passato il pensiero della nonna con la cucchiarella minacciante, ho affrontato quell’enorme piatto di pasta, che pensavo non sarei mai riuscita a finire, ma niente, non ho potuto fare a meno di finirla.

Arrivati alla scelta del dolce, ho guardato gli altri come per dire: “non lasciatemi sola proprio ora!”. E’ in questi momenti che gli amici non ti abbandonano, e loro non lo hanno fatto.

Dopotutto si sa le calorie condivise pesano meno, e quindi abbiamo preso tutti il dolcetto. Basta cheesecake, questa volta ho scelto una panna cotta al caramello, buona ma per esserne davvero soddisfatta avrei dovuto mangiarne almeno tre.

Il servizio è stato veloce e molto gentile, e devo dire che abbiamo rotto non solo le scatole ma anche un bicchiere. Ci dispiace tanto!

Consiglio per chi volesse scappare almeno per una sera dalla caotica Roma.

VOTO: 7

 

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