L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio in una zona impervia del viterbese e per recuperare le vittime è dovuto intervenire un elicottero del 118
Un aeroplano ultraleggero è precipitato mentre era in fase di decollo a Vejano, in provincia di Viterbo, molto probabilmente per un guasto tecnico. I due uomini di circa 60 anni, ai comandi del velivolo, sono morti sul colpo nell’incidente L’ultraleggero era partito intorno alle 14 dal campo di volo romano Aeroclub Prenestino e aveva fatto una sosta all’aviosuperficie del viterbese.
I velivoli ultraleggeri sono una categoria di aerei caratterizzati da un peso massimo al decollo inferiore ai 450 kg, con un solo motore e capacità di trasporto di massimo due persone. Questi aerei sono sempre più popolari tra i piloti grazie alla loro manovrabilità, economicità e facilità di manutenzione.
Un’avaria fatale
Doveva essere una gita fuoriporta a bordo di quel piccolo aeroplano che li aveva fatti appassionare al volo ultraleggero. Erano piloti esperti e ogni tanto nel weekend si concedevano quell’hobby che gli permetteva di continuare a coltivare la passione di una vita. Ma l’appuntamento con il destino era in agguato e un’avaria ha messo tragicamente fine alla loro vita. Le due vittime si chiamavano Alessandro Pecora, 62 anni, ricercatore del Cnr, e Giosuè Cammarata, 58 anni. I due erano a bordo del velivolo quando, al momento di decollare di nuovo per fare ritorno a Roma, un guasto ha fatto schiantare il piccolo aeromobile in una zona impervia, tanto che i soccorritori del 118 sono dovuti intervenire con l’elisoccorso.
Il decollo e poi il dramma
Partiti in mattinata da Roma, dalla pista dell’aeroclub Prenestino, i due amici si erano diretti in direzione della Tuscia, dove avevano fatto la sosta per pranzo all’aviosuperficie di Vejano. Secondo i primi rilievi sul luogo dell’incidente, a causare il tragico incidente sembra essere stato un guasto improvviso, probabilmente un’anomalia all’unico motore che muove il piccolo aeromobile. Il difetto avrebbe reso ingovernabile l’ultraleggero causandone lo schianto su una collinetta poco distante dalla pista di decollo, in una zona però impervia e complicata per i soccorsi da raggiungere via terra, prendendo fuoco. Per questo motivo sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Viterbo e i carabinieri di Ronciglione, è dovuto intervenire un elicottero di soccorso del 118. Gli aerei ultraleggeri sono molto popolari tra gli ex piloti come mezzi per continuare ad alimentare la passione del volo, sono facili da manovrare, hanno poca manutenzione e inoltre sono ideali per i piloti che desiderano trasportare il loro aereo in remoto o in vacanza. Ma ci sono anche degli svantaggi nell’utilizzo di un velivolo ultraleggero. Ad esempio, questi aerei possono essere più pericolosi in caso di maltempo o di turbolenze, hanno limitazioni in termini di capacità di carico e di autonomia di volo, il che significa che non sono adatti per tutti i tipi di volo. Infatti purtroppo sono spesso vittime di incidenti dalle conseguenze mortali.