Da qualche mese il primo cittadino della Capitale continua a postare, sugli account ufficiali del Comune di Roma, video dove illustra tutte le nuove procedure per rendere più pulita la città
Roberto Gualtieri 2.0. O meglio, Gualtieri un sindaco social e quindi al passo con i tempi, dove la comunicazione è tutto soprattutto se fatta attraverso i canali social, perchè più immediata e d’impatto sui cittadini che hanno la possibilità di riceverla. Questa la svolta del primo cittadino della Capitale che, da un paio di mesi, prova a spiegare con dei brevi post tutte le iniziative e le attività intraprese dalla Giunta capitolina, in materia di trasporti, servizi e decoro della città.
Più di 1400 cantieri aperti per cambiare il volto di Roma in vista del Giubileo e per renderla “più vivibile”, come ha chiesto lo stesso Papa Francesco nell’incontro con lo stesso sindaco. Trasporti, viabilità, verde, saranno al centro della riqualificazione della città proprio in vista del grande evento del 2025.
Un sindaco social
Dai nuovi autobus elettrici, alle più moderne spazzatrici dell’Ama. Dal nuovo sistema di pulizia dei cassonetti ai tanti cantieri per il Giubileo. Con regolare caschetto giallo di ordinanza, il sindaco di Roma, ogni settimana prova a illustrare le iniziative e le attività intraprese per rendere migliore la vita dei cittadini romani. Ma ha scelto di farlo attraverso dei video che poi vengono postati sui suoi profili ufficiali o su quelli del Comune di Roma. X, tik tok, Instagram, la rivoluzione digitale del primo cittadino della Capitale abbraccia tutti i social network per una comunicazione più veloce e immediata. “Parte un servizio che consentirà ogni giorno di pulire e di sanificare 500 cassonetti al giorno. Ognuno dei 48 mila cassonetti di Roma sarà lavato e sanificato almeno 4 volte l’anno, e con lui tutta la postazione stradale”. E’ l’ultimo video in ordine di tempo che Roberto Gualtieri ha postato sui social network. Il video mostra un primo passaggio del macchinario all’Esquilino, in piazza Vittorio, dove il primo cittadino ha assistito alle operazioni insieme all’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi. Si tratta della pulizia sulla parte esterna dei cassonetti, perché quella interna, spiega Gualtieri, viene sanificata quando vengono svuotati.
Rafforziamo gli interventi mirati di #pulizia, lavaggio delle postazioni stradali e la sanificazione esterna dei #cassonetti. Un’operazione fondamentale che per troppo tempo è stata trascurata e che invece noi vogliamo implementare. pic.twitter.com/rVDrL3Cd0j
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) February 27, 2024
Testimoniare le iniziative portate avanti
La pulizia e il decoro, oltre al problema annoso dei trasporti, sono i punti più importanti nel programma di rinnovamento di una capitale ferma da decenni. Prima delle idropulitrici dei cassonetti era stata la volta delle nuove spazzatrici aspiranti stradali, presentate sempre con il classico video postato sui social. “Prosegue il rinnovamento dei mezzi operativi Ama per rendere Roma sempre più pulita e più decorosa: oggi entrano in servizio 18 nuove spazzatrici aspiranti stradali”, era l’inizio del racconto social e poi via a illustrare le possibilità di utilizzo dei nuovi macchinari. Quello del decoro è un problema sempre presente a Roma e Gualtieri, nel suo video, ha parlato di “un’operazione fondamentale che per troppo tempo è stata trascurata e che invece noi vogliamo implementare”. Pulizia, decoro e funzionalità, le tre principali prove che dovrà superare la Capitale in vista dell’apertura della Porta santa del prossimo dicembre, in attesa dell’arrivo di milioni di pellegrini per le celebrazioni giubilari.