Night Life: la serata Raspoutine

Ciao ragazzi, Raspoutine

come promesso…eccomi qua ?

Vi avevo lasciato la scorsa settimana con l’appuntamento per martedì 24 aprile al Raspoutine di Roma, con ospite speciale Damian Lazarus e con, mia sorpresa, un altro ospite internazionale…ma adesso vi racconto…andiamo per step:

L’NGRESSO: Eravamo io e due mie amiche, arriviamo nei pressi di p.zza del Popolo, zona del locale, e mentre costeggiamo il marciapiede con la macchina vediamo già tantissima gente fuori, al che ho pensato “sicuramente saranno quelli non in lista”. Dopo aver parcheggiato senza difficoltà (consiglio di vedere, per i prossimi eventi, le viette “nascoste” dietro Palazzo Dama), notiamo che ci sono due ingressi: uno è il Raspoutine vero e proprio, l’altro era quello pieno di gente, ossia il Pacifico. Ora…siamo andate al primo ingresso e abbiamo chiesto se per la lista dovevamo entrare li e ci hanno risposto dicendo: “per la lista dall’altra parte, qui solo per i tavoli”. Ok. Ci mettiamo in attesa, tempo 10 min entriamo. Quindi un altro consiglio, mettetevi sempre in lista, per evitare di aspettare troppo.

Importante: considerate che era una serata particolare perciò sono state delle eccezioni sia l’entrata al Pacifico sia la lista. Infatti normalmente non hanno liste e l’ingresso al Raspoutine è quello principale. L’unica cosa da sapere è che quando ci sono o ci saranno eventi specifici, come questo, meglio informarsi per l’ingresso e una volta entrati non si può uscire (ovviamente se si vuole rientrare). Non ci sono timbri.

(La cosa carina è stata che, a differenza di altri locali dove si trovano i soliti bodyguard pompati e antipatici messi all’entrata, qui c’erano due ragazze, di bell’aspetto molto gentili, che ci hanno fatte entrare subito, una volta aver dato i nostri nomi.) 

IL PACIFICO: Una volta entrate, la panoramica è stata suggestiva, un giardino segreto all’interno di un palazzo romano: 

  • RaspoutineUna grande piscina (ben tenuta…e pensare che con tutte quelle persone che fumavano non c’era neanche una cicca sul bordovasca, il che è da notare).
  • Molte belle ragazze e bei ragazzi che rendevano l’ambiente ben frequentato e l’idea del locale di lusso. C’erano anche persone più adulte che erano ai tavoli in occasione della cena. Quindi per il target, è un misto.
  • La musica, è stata una sorpresa. Un duetto, a mio parere, perfetto per la sua particolarità: musica del dj accompagnata da musica dal vivo: quella del sassofonista. Il risultato è stato molto coinvolgente! Dava vivacità alla serata quindi…una vera chicca (approvata), non la classica musica che trovi in discoteca. 

Devo dire che lo scenario nel suo complesso era un po’ sullo stile del film “La Grande Bellezza”…non all’”American Pie” xD                                                                                                                                        

Ma…riguardo agli incontri casuali, accennati nell’articolo precendente, neanche a farlo apposta, dopo aver perlustrato un po’ in giro, abbiamo incontrato un’amica di una mia amica che lavorava lì come hostess. In 2 secondi ci siamo ritrovate con due drink in mano (le consumazioni erano rappresentate da dei tappi di bottiglia), in una saletta minuscola, con la musica da aperitivo, ma stavolta accompagnata da un violinista. Da vedere e da sentire era sorprendente, fa molta scena. La saletta in realtà era una camera da letto, ma senza letto xD, al suo posto c’era il bancone con il barman. 

I DRINK: personalmente ho voluto assaggiare un drink che, diciamo, andava per la maggiore, lo Sleazy mule (parlando con il barman: è una specie di moscow mule rivisitato, è un po’ piu spezziato, sapido ma anche acido, utilizza la tonica del Royal Bliss e la parte savoury di un Bloody Mary unita ad un centrifugato fruttato)…incredibile come mi sono ricordata queste cose xD. Comunque, per gli amanti del moscow mule, visto che siamo in prossimità dell’estate lo consiglio. Essendomi stato offerto, penso si aggiri sui €10-15.

IL RASPOUTINE: Arrivate li da quasi 1 oretta
decidiamo di scendere al Raspoutine. E qui…la Raspoutinemusica tecno dell’internazionale dj Franceschino (di cui mi sono sorpresa) ci ha accompagnato dalle scale fino alla sala principale. Tutto open space il club è ornato di velluto avendo come colore predominante il rosso, in pieno stile maison close degli anni ’20 e poco prima dell’ingresso ci attendeva…il bagno xD. 

RaspoutineEbbene sì, se entri dal Pacifico e passi dall’interno per arrivare al Raspoutine, (e ripeto è stata un’eccezione data dalla particolarità della serata), una volta scese le scale la prima cosa che vedi sono i bagni…e lo noti dalla fila che c’è. Come sempre. Se entri direttamenti all’ingresso vero del Raspoutine (per i tavoli), invece, finisci nella sala principale. Quindi sono due i locali all’interno di Palazzo Dama. 

  La gente ha inziato a scendere verso le 02:30 e mano a mano che si riempiva notavamo che sempre più persone portavano dei braccialetti blu e nonostante la risposta acida della ragazza all’ingresso: “non ci sono braccialetti!” dopo averle chiesto solamente cosa fossero, riceviamo una risposta più gentile dal barman e dal cassiere. RaspoutineErano in realtà dei braccialetti che indossavano lo staff e coloro che al tavolo prendevano una bottiglia di Ciroc. Chi lo portava, mentre ballava creava dinamicità e movimento…, carino. A scaldare l’atmosfera prima dell’arrivo del dj Damian Lazarus ci ha pensato il dj Franceschino; non fatevi ingannare dalla sua giovane età… anche se, per chi non lo conosce, la reazione potrebbe essere come la mia:”ma…è un ragazzino!”. In realtà è molto bravo e a chi piace la musica tecno sicuramente l’apprezzerà,  anche perché ha suonato e suona in giro per il mondo ed è messo all’apertura dei più grandi dj di tecno.

Raspoutine

Arrivato Damian Lazarus, considerato uno dei mostri sacri della scena Clubbing mondiale, le bottiglie di Ciroc sono andate via come l’acqua, la gente era sempre più scatenata, la temperatura si era alzata e nuove coppie si erano formate xD…da lì in poi la serata ha veramente preso il via, continuando fino alle “Sei di mattina”.

  Che dire, vi lascio con un altro appuntamento per domenica 6 maggio al Toy Room. Ci sarà una serata di beneficenza in favore della Onlus “Dress For Success – Rome”. Non pregiudicate, il divertimento, lo stile, la qualità e la buon musica non mancheranno mai e divertirsi ballando, sapendo di fare qualcosa di buono, ha ancora più un senso!

RaspoutineRaspoutine

 

Come sempre, stay tuned!

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