26° giornata Serie A: Fantaconsigli

Fantaconsigli 26° giornata Serie A:
Bologna – Genoa

Bologna senza Palacio, De Maio e Verdi ma con un Orsolini in più alla ricerca dei tre punti contro il Grifone. Potrebbe essere la giornata di Destro che contro la sua ex squadra cercherà di tornare al gol. In casa rossoblu tiene banco il dubbio in attacco con l’unico Pandev sicuro di una maglia per cui attenti ai cambi. Buona possibilità per Perin di un clean sheet.

Inter – Benevento

Neroazzurri che non possono fallire l’appuntamento con i tre punti, torna Icardi con Perisic. Attenzione a Miranda che forse non è pronto. Handanovic con buone possibilità di bonus per rete inviolata vista la non propria perfetta vena realizzativa delle Streghe che faticheranno a riavere Guilherme in avanti. Buone possibilità di voto per Sagna che può agire sull’esterno. Sicuramente non mettere Puggioni.

Crotone – Spal

Attacco tutto da inventare per Mister Zenga, con l’unico Ricci sicuro del posto (mettetelo). Non grosse novità per il resto, con Cordaz che può portare bonus. Spal che deve quasi per forza vincere viste le ultime partite, ma la formazione è piena di dubbi, specialmente in avanti per cui attenzione ai vari Floccari ed Antenucci.

Fiorentina – Chievo

Fuori Badelj e Milenkovic tra i viola che cercano la vittoria casalinga. Ancora ballottaggio in avanti Thereau Gil Dias con quest’ultimo più avanti. Attenzione agli attaccanti viola che con una difesa molto ben schierata fanno fatica. Chievo con il dubbio Meggiorini-Inglese. Fuori Giaccherini purtroppo. Partita con possibile 0-0, per cui entrambi i portieri sono schierabili.

Sampdoria – Udinese

Forse rientra Praet, nel frattempo tiene una maglia Linetty che porta sempre buoni voti. Possibile in avanti Caprari al fianco di Quaglia. Torreira da schierare può fare la differenza a centrocampo. Udinese che deve recuperare dalla sconfitta in casa senza Perica e Lasagna, spazio quindi a Maxi. Può far male De Paul tra le linee. Consigliamo Fofana, e per la porta meglio Viviano.

Sassuolo – Lazio 

Neroverdi al Mapei Stadium in cerca di 3 punti fondamentali, ma con mezza difesa da reinventare nessuno è sicuro del posto. Solito tridente con Babacar che cerca continuità (non lo schiererei). Piuttosto, è da mettere Berardi. Laziali che vengono dalle fatiche di coppa ma con tanto entusiasmo. Rischiano Luis Alberto e Lulic. Tutta da scoprire la vicenda De Vrij (da schierare con cambio titolare). Per la porta più Strakosha che Consigli. Attenzione ad una plausibile pioggia di gol.

Verona – Torino 

Verona senza Buchel, e col dubbio Verde. Pericoloso in questo momento schierare giocatori dell’Hellas, pensateci bene. Torino voglioso di riscatto col tridente pesante con Niang. Rischia Baselli e Molinaro, quest’ultimo può essere preferito ad Ansaldi. Per la porta, un buon Sirigu può portare clean sheet.

Juventus – Atalanta

Big-match all’Allianz Stadium, con la Juve che deve tenere il passo lì davanti, ma senza Higuain Berna e De Sciglio. Tanti acciaccati, ma con un Dybala in più. Centrocampo indecifrabile per la Juve per cui attenti ai cambi. IN porta Buffon torna tra i pali (difficile da schierare). Atalanta che si lecca le ferite europee, con grossi dubbi in avanti, sicuro Papu un po’ meno Petagna. Cristante anche rischia. Difesa con Caldara in spolvero.

Roma – Milan 

Altro big match all’Olimpico con i giallorossi che vengono dal freddo ucraino con i soliti ballottaggi in avanti, probabile che giochi questa volta ElSha. Reclama spazio Pellegrini su Strootman. Rischia Under su Schick. Milan quasi al completo, con unico dubbio Kalinic in avanti. Può essere la sua serata. Capitolo portieri: grosso dilemma perché Alisson porta buoni voti ma il Milan può scamparla.

Cagliari – Napoli

Lunedì il Cagliari proverà a dar fastidio al Napoli. Solito schieramento per i sardi col l’unica novità del greco Lykogiannis sull’esterno. Rischia Farias. Non troppi dubbi per Sarri che ha quasi tutti gli effettivi, e il solito tridente leggero. Unico dubbio per Hamsik con Zielinsky. Portiere sicuramente avanti Reina su Cragno.

di Luigi Colucci

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